Etichette
giovedì 27 novembre 2025
martedì 25 novembre 2025
lunedì 24 novembre 2025
Louis Ferdinand Céline, Viaggio al termine della notte
Il pittore o chi gode della pittura non vede semplicemente il contenuto del colore, il rosso, il blu o il violetto, ma “ gusta “ realmente il colore; certo non con gli organi fisici, altrimenti dovrebbe tirar fuori la lingua e mettersi a leccare, cosa che di sicuro non avviene. Ma accade qualcosa in tutto ciò che è in relazione con la sfera della lingua, qualcosa che in modo sottile è simile al processo gustativo. Quando dunque vediamo semplicemente un pappagallo verde attraverso il processo sensorio, vediamo appunto con i nostri occhi la qualità verde del colore. Se invece godiamo di un’opera pittorica, avviene un sottile processo immaginativo in ciò che si trova dietro la nostra lingua e che ancora appartiene al senso del gusto; qualcosa che prende parte al processo visivo. Sono sottili processi, simili a quelli del gustare e mangiare un cibo. Non si tratta di quel che avviene sulla lingua, ma di ciò che ad essa si unisce; sottili processi fisiologici che si verificano contemporaneamente al processo visivo. Così il pittore gusta il colore realmente in un profondo senso animico. Egli “ fiuta “ le sfumature di colore, non certo con il naso, ma con qualcosa di animico, dí profondo, che avviene nell’organismo col processo dell’odorato.
Rudolf Steiner, L’enigma dell’Uomo, nona conferenza
lunedì 17 novembre 2025
Dove, in special modo nelle ultime due parti e nell’epilogo finale, si evidenzia chiaramente la tecnica con la quale la monarchia inglese ha “ costruito “ il perfetto nemico comunemente noto come Russia.



