Perché nuotare è anche afferrare
Il significato dell'acqua, muoversi nel suo abbraccio,
Ed essere, tra prendere ed essere presi, liberi.
tratto da: " A nuoto sul lago Chenango" di Charles Tomlinson
" Bisognava visitarli sotto la pioggia battente, i duomi gotici: si destavano allora in vita i loro doccioni a forma di draghi, ne brillavano allora gli smalti colorati e, intasandosi, i loro condotti muggivano: ululavano le fauci di pietra, barrivano sputando i getti dell'acqua di vita. Bisognava udirle, le cattedrali. Anche alla scultura e alla pittura di molti popoli "primitivi" si deve porgere orecchio. I draghi con lingua penzoloni, che emettono dalla bocca piante, catene, nastri, li troviamo dalla Colombia britannica all'Oceania, fin sulle pareti della cattedrale di Fermo.
" Gli dei, all'origine, immolarono un uomo come vittima; quando fu immolato, la virtù rituale che aveva lo disertò; ed entrò nel cavallo; immolarono un cavallo; quando fu immolato, la virtù rituale che aveva lo disertò ed entrò nella vacca; quando fu immolata, la virtù rituale che aveva la disertò ed entrò nella pecora; quando fu immolata, la virtù rituale che aveva la disertò e passò al capro. Quando fu immolato, la virtù rituale che aveva entrò nella terra; scavarono per cercarla, e la trovarono: era il riso e l'orzo. Ed ecco perché ancora oggi ce li procuriamo scavando la terra".