per Marianna e Fabio
Le nozze sono " tempo alto ", tempo festivo. Ma sono più ancora: non soltanto una rossa macchia di tempo nella grigia serie dei giorni e delle lune, ma qualcosa che nel tempo rinvia all'esistenza di un ordine atemporale. Sono il preannuncio di gioie eterne, e ne sono un assaggio pregustato.
Così scompare in pochi giorni ciò che per anni è stato risparmiato, vengono preparati cibi e offerti vini che la vita quotidiana ignora. Si reggono veli e strascichi, si cantano canzoni e si danzano danze, ci si scambia giuramenti e si innalzano voti che soltanto il giorno nuziale conosce. Anche il più povero indossa l'abito da festa, e fra chi passa di lì non c'è chi non sia invitato. Così un'ora può compensare una vita.
Ernst Junger, Il contemplatore solitario