Cosa c’è di più sacro che rispettare la vita delle generazioni future, dei non-nati?
“ Gli occhi di tutte le generazioni future sono su di voi “, ha detto alla fine della sua invettiva. Una frase di una estrema protervia e presunzione, le stesse che manifestano i profeti, perché solo chi ha avuto la parola grazie alla chiamata di Dio, come accadde al balbuziente profeta Geremia, può pronunciare parole simili.
Marco Belpoliti
Nessun commento:
Posta un commento