martedì 19 giugno 2012

un canto di marinai





In mezzo al porto
Un pesce rompe il giorno di riposo
Con un guizzo argentato.
Le squame gli cadono
In un tintinnio di campane;
Le strade della città sono d'arancio
Per la luce del sole maturata in settimana,
In equilibrio sul bompresso
Un giovane marinaio suona
Il canto di suo nonno
Su una tremante armonica;
La musica ripiega su se stessa, scemando
Come fumo da galee blu,
Per dissolversi vicino alle montagne.
La musica si dispiega con
Le morbide vocali delle insenature,
Il battesimo dei vascelli,
I documenti di viaggio,
I colori delle uve marine,
L'asprezza dei mandorli marini,
L'alfabeto delle campane,
La pace di bianchi cavalli,
I pascoli dei porti,
La litania delle isole,
Il rosario degli arcipelaghi,
Anguilla, Antigua,
Vergine di Guadeloupe,
E bianca-di-pietra Grenada
di luce solare e colombi,
L'amen di calme acque,
L'amen di calme acque,
L'amen di calme acque.

da: " Un Canto di Marinai" di Derek Walcott    

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