.. e da lì si andava a S.Marco, a vedere il Beato. Beato lui, pensavo, che vedeva gli angeli. Io non ero mai riuscito neppure a vedere il mio angelo custode, eppure la sera, prima di andare a letto, mi giravo alla svelta pensando di sorprenderlo, o mi guardavo di spalle allo specchio. E chiedevo: zio, come si fa a vedere gli angeli? E lui mi rispondeva: bisogna saper tenere il pennello per vedere gli angeli.
Antonio Tabucchi
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