Maurizio Martina, ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nel governo Renzi, ha votato contro una proposta che intendeva aumentare dal 12% al 20% la quantità di frutta contenuta nelle bevande analcoliche.
Per quale ragione, si sarà chiesto, favorire il consumo di tonnellate di frutta destinata al macero?
E se poi la gente s'abitua al sapore della frutta?
Chi ci assicura che prima o poi non arriveranno a pretenderne il 50%?
È vero, siamo alla frutta, ma per adesso ci limitiamo al 12%.
C'è da tremare al pensiero di cosa succederà quando la misura ( della frutta ) sarà colma.
vincent
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