Si dice che negli antichi reami delle Indie il fabbro distruggesse la forma quando la fusione era riuscita e il gioiello ne risultava perfetto, sì da non cesellarne più uno simile. Egli era convinto che, qualora avesse prodotto oggetti simili come due gocce d'acqua, l'uno specchio dell'altro, sarebbe stato derubato della forza creatrice a lui conferita dagli dei.
Ernst Jünger, Il Contemplatore Solitario
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