" La Rete ". " Il Mercato ".
E quello che dice la Rete.
E quello che vuole il Mercato.
A dire e a volere, sempre di più, sono soggetti incorporei che ci scrutano da un display.
E dall'altra parte della barricata i " clandestini ".
E noi facciamo bene a chiamarli clandestini, perché ormai presso di noi è clandestina ogni realtà che irrompe sulla scena sfigurandola con l'assoluto reale del suo dolore fisico.
Attraversano il mare, a dispetto di chilometri di filo spinato varcano i nostri confini.
Certo che vengono per invaderci!
Ci invadono di Reale.
vincent
Nessun commento:
Posta un commento