Il consiglio di fabbrica della Porsche ha respinto il piano annunciato dall’amministratore delegato che prevedeva l’avviamento della produzione bellica. Così, forse, la dirigenza della Porsche avrà l’occasione di informare il primo ministro tedesco che tutti loro, anche se non se ne sono accorti, sono già in guerra, ma non contro la Russia, sono da tempo in una disperata guerra contro la realtà.
vincent
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