Bel documento, che dimostra quanto segue:
Primo: non c'è nulla di più complicato della semplicità.
Secondo: in quanto a capacità prefigurativa, alcuni italiani non meriterebbero perdono.
Uno di loro, Vittorio Valletta, Presidente Fiat nel periodo '46-'66, a proposito del lavoro svolto dagli ingegneri della Olivetti, ebbe a dichiarare: " È stato un grande errore imbarcarsi in qualcosa di impossibile per gli Europei. Del resto se nessuno ha costruito una macchina simile vuol dire che non serve a niente". E se Leonardo da Vinci l'avesse pensata allo stesso modo?
Terzo: quanto siano imprevedibili, quelle si, le conseguenze sociali dell'uso di un nuovo mezzo tecnologico. È bizzarro, infatti, per noi che seguiamo la vicenda WikiLeaks, sentir dire alla voce fuori campo del documentario americano sul computerone " Sage": " Per proteggere il futuro dell'America dobbiamo scoprire oggi le tecniche di difesa del domani. Possiamo scoprirle grazie all'elettronica. Ed è così che il computer " Sage" entra al servizio dell'esercito".
Come avrebbero potuto immaginare che, mezzo secolo dopo, l'uso " cosciente" di quel mezzo avrebbe spalancato il Sancta Santorum dove è occultato l'indicibile dei segreti militari degli Stati Uniti d'America?
vincent
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