giovedì 12 settembre 2013








Lancio una vibrante protesta a nome di falchi e colombe. È ora di farla finita! Se un falco può essere paragonato a uno come Denis Verdini, e una colomba degradata al livello di una Maria Stella Gelmini, allora si oltrepassa un limite varcato il quale tutto diventa possibile.
Se proprio non se ne può fare a meno, meglio sarebbe classificarli come avvoltoi e cornacchie, ma ricordando di scusarsi con quelli autentici, perché, comunque, stiamo così svilendo la magnifica movenza dei loro istinti. 
D'altra parte, a ispirare questo tipo di paragoni, è determinante la natura della tifoseria del cavaliere, che dà prova di rispondere più ad ancestrali pulsioni predatorie che ad esigenze maturate dalla riflessione pensante. Le spire di una pitonessa, si sa, ci riportano ai primordi della scala evolutiva, ad un mondo dove domina incontrastata e implacabile la legge di natura.
Quello che rende estraneante lo scenario è che tutti questi personaggi, pitonesse, avvoltoi, falchi, colombe, cornacchie e quant'altro, sono chiamati a misurarsi - forse per la prima volta?- con una Costituzione Repubblicana, con i princìpi fondativi della Democrazia.
È del tutto comprensibile che facciano fatica.


vincent           

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...