Qualche volta il seme è nudo e vulnerabile, orfano, l'involucro disperso nel mucchio; altre volte i polpastrelli si accaniscono contro certi guscetti impenetrabili, catafratti e ostili, neppure un'unghia di spazio per disserrarli.
Ciò che dello sgranare pistacchi colpisce è che di solito si sguscia facendo altro: si guarda la TV o un film all'arena estiva, si passeggia per strada, si parla con qualcuno. Sgusciare è allora la metafora utilissima di tutto quello che accade mentre siamo impegnati in qualcos'altro: un succedersi di semi estratti e di altri che non ne vogliono sapere di lasciarsi tirare fuori; un rumore di fondo, il brusio strutturale delle cose. Una metafora che lascia il sale sulle dita.
Giorgio Vasta
Mi ricorda la frase che suona un po' così: " La vita è ciò che ti succede mentre sei intento a fare tutt'altro". Prende progressivamente forma e significato a condizione che " il brusio strutturale delle cose" distragga la coscienza. Se la forziamo a rimanere concentrata sui guscetti, il nostro sgranare pistacchi- e cioè la nostra vita- diventa un inferno.
vincent
Mi ricorda la frase che suona un po' così: " La vita è ciò che ti succede mentre sei intento a fare tutt'altro". Prende progressivamente forma e significato a condizione che " il brusio strutturale delle cose" distragga la coscienza. Se la forziamo a rimanere concentrata sui guscetti, il nostro sgranare pistacchi- e cioè la nostra vita- diventa un inferno.
vincent
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