domenica 4 novembre 2018

Palermo oh cara!


foto di Letizia Battaglia




Palermo, 31 gennaio,
da casa al centro città quattro ambulanze, due autobotti dei pompieri, una pantera della polizia che s'infila contromano diretta, mi pare di capire, ad un capannello di piccola, sbracata, delinquenza locale. A metà strada, all'altezza di un pronto soccorso molto frequentato c'è un semaforo con il rosso sempre acceso, e così capisco che è verde solo quando anche il verde è acceso: è il rosso del " mai abbassare la guardia! ". Arrivo, e la stradina che finisce al mare dove di solito parcheggio la trovo trasformata in un piccolo, ordinato campo nomade, la biancheria stesa, una giovane donna che si prova un vestito specchiandosi nel retrovisore della roulotte.
Eppure, di tanto in tanto, qualche eroico resistente rilascia lo scontrino, o frena, o addirittura ferma la macchina per farti passare sulle strisce, esponenti di una umanità del futuro che vuole mostrarcelo nel presente. E che mi dà una mano a innamorarmi di questo presente. Anni interi spesi a indagare piccole o supposte grandi verità, ed ecco che Palermo ti squaderna davanti la realtà, e tu, che mai ti sei arreso, che hai sempre voluto cambiarla la realtà, finalmente ti sorprendi ad amarla per quello che è. Certo che un grande aiuto me lo danno i partigiani del coraggio civile che si incontrano. Nessun dubbio, lo fa da secoli: Palermo frigge. Ma la novità è che in molti- che dio li benedica - cominciano a pensare che è arrivata l'ora di cambiare l'olio.

vincent
            

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...