martedì 27 dicembre 2022

Diavoleria 34




La silice è legata alla luce. Un cristallo di rocca è simile a della luce condensata. Non ha affinità con l’elettricità. Al contrario, esso impedisce la circolazione di una corrente elettrica: è un isolante. Se si vogliono fabbricare delle componenti elettroniche a partire da un cristallo di silicio coltivato artificialmente, dobbiamo inizialmente cambiare la sua natura. È ciò che si fa introducendovi delle quantità infinitesimali di impurità molto specifiche. È interessante constatare che l’industria elettronica utilizza essa stessa il termine di “ drogaggio “ per descrivere questo processo, come se i tecnici percepissero intuitivamente di stare drogando l’essere del silicio per fargli perdere la sua purezza luminosa e farlo soccombere all’azione dell’elettricità che, essa, non è altro che luce decaduta, degradata. Così drogato, il silicio non può più opporsi alla circolazione dell’elettricità. Esso è allora ciò che si chiama un “ semi-conduttore “.



Paul Emberson, Da Gondishapur a Silicon Valley

 

martedì 20 dicembre 2022







 Non vi è assolutamente materia in quanto tale! Qualunque materia trae la sua origine e la sua esistenza da una forza che impartisce alle particelle atomiche le loro oscillazioni e che le ordina secondo l’immagine di un piccolo sistema solare. Ma poiché nell’Universo non esiste né una forza intelligente, né una forza astratta in sé - siamo costretti a riconoscere dietro questa forza uno spirito cosciente e intelligente. Questo spirito è il fondamento di qualunque materia. ( ….. ) Ma poiché non può esservi spirito che sia unicamente spirito, poiché qualunque spirito appartiene ad un essere, non possiamo fare altrimenti che ammettere che si tratta di un Essere spirituale.



Max Planck, Indirizzo al Congresso dei fisici, Firenze 1922


 



Tutta la famigerata “ fantasia “ dei poeti, altro non è se non la precisione dell’osservazione e della restituzione. Tutto esiste dalla notte dei tempi, ma non tutto, come tale, è stato nominato. Compito del poeta: battezzare di nuovo il mondo.



Marina Cvetaeva

venerdì 25 novembre 2022






 La guerra, quindi, se la giudichiamo secondo i criteri delle guerre precedenti, è mera impostura. È simile alle battaglie di certi ruminanti, le cui corna hanno un’angolazione tale che impedisce loro di farsi male a vicenda. Ma sebbene sia irreale non è priva di significato. Divora l’eccellenza di beni di consumo e contribuisce a conservare la specifica atmosfera mentale necessaria a una società gerarchica. La guerra, come si vedrà, è ora un’affare puramente interno. In passato i gruppi dirigenti di tutti i paesi, sebbene potessero riconoscere il comune interesse e quindi limitare la distruttività della guerra, combattevano effettivamente gli uni contro gli altri, e il vincitore saccheggiava sempre il vinto. Al giorno d’oggi non combattono affatto gli uni contro gli altri. Ogni gruppo dirigente fa la guerra ai suoi subordinati, e l’obiettivo della guerra non è favorire o prevenire la conquista di nuovi territori bensì mantenere intatta la struttura della società. La parola stessa “ guerra “ è diventata fuorviante. Forse sarebbe più appropriato dire che, diventando continua, la guerra ha cessato di esistere. La particolare pressione che esercitava sugli esseri umani tra il Neolitico e i primi del Novecento è scomparsa, sostituita da qualcosa di ben diverso.



George Orwell, 1984

sabato 19 novembre 2022


 



Voi Italiani dovete mantenere aperte le vostre frontiere - essendo parte dell’Unione Europea, cosa così importante - con la Germania, la Francia e con tutti gli altri Paesi.  Ma allo stesso tempo, preservando la vostra identità di italiani, che per secoli vi è stata così cara. Voglio darvi giusto qualche idea, come amico, perché sono stato in questo vostro Paese tanta volte e l’Italia mi è molto cara. La prima cosa che devo dire è questa: voi dovete prendere un’iniziativa che non sia solo connessa all’Europa, che non debba per forza dipendere dai due Paesi più potenti - o forse solo uno: la Germania. La Germania oggi è il centro del mondo libero e il centro dell’Europa. Io voglio suggerirvi che l’Italia si rivolga un po’ più a Sud, che si faccia promotrice, badate bene, come leader, non come partner, della questione di una identità mediterranea. Questo è un compito che voi Italiani dovete organizzare e portare a termine, perché porterà molti benefici non solo a voi, ma anche a tutti gli Stati che si affacciano sul Mediterraneo, i Paesi Arabi, l’Egitto, la Turchia, Israele e la Palestina: perché anche noi siamo popolazioni mediterranee. Questo è l’ambiente geografico che voi, come italiani, potete assumervi come vostra missione, senza la Francia, senza la Germania, senza l’Europa dell’Est. E creare la vostra identità attraverso questa idea.



Abraham Yehoshua


giovedì 3 novembre 2022






Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono sempre sicurissimi, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi



Bertrand Russel

 

 


 Foto di Robert Frank

mercoledì 2 novembre 2022


 


Perché limitarsi a comprare “ italiano “ quando hai l’occasione di comprarti l’Italia?  



sabato 24 settembre 2022




 


“ Non è il genere umano che bisogna amare, bensì ogni individuo separatamente “ 

Wislawa Szymborska




 

giovedì 21 luglio 2022




  “ Una donna che non sia stupida presto o tardi incontra un rottame umano e si prova a salvarlo. Qualche volta ci riesce. Ma una donna che non sia una stupida presto o tardi trova un uomo sano e lo riduce a rottame. Ci riesce sempre “.








 

 Leone Ginzburg, dopo l’ultimo pestaggio da parte delle SS trovò la forza di mormorare al suo compagno di cella Sandro Pertini: “ Guai a noi se domani non sapremo dimenticare le nostre sofferenze, guai se nella nostra condanna investiremo tutto il popolo tedesco “.

mercoledì 6 luglio 2022

Avvisi agli azionisti


 



Questo il testo di una comunicazione Pfizer agli azionisti:


Il nostro vaccino COVID-19 e qualsiasi altro prodotto candidato per il quale riceviamo l’approvazione o l’autorizzazione all’uso di emergenza sono soggetti a un controllo normativo continuo, inclusa la revisione di ulteriori informazioni sulla sicurezza. 

Il nostro vaccino COVID 19 viene utilizzato dai pazienti come prodotto autorizzato più ampiamente di quanto non sia stato utilizzato negli studi clinici e pertanto dopo l’autorizzazione all’uso di emergenza possono essere osservati effetti collaterali e altri problemi che non sono stati osservati o previsti, o non erano così diffusi o gravi durante gli studi clinici.

Non possiamo garantire che non si verifichino problemi di sicurezza scoperti o sviluppati di recente. Con l’uso di qualsiasi vaccino da parte di un’ampia popolazione di pazienti, di tanto in tanto possono verificarsi eventi avversi gravi che non si sono verificati durante le sperimentazioni cliniche del prodotto o che inizialmente sembravano non correlati al vaccino stesso e solo con la raccolta di successive informazioni sono risultati essere causalmente correlati al prodotto.

Questo può causare il ritiro della autorizzazione, richieste di risarcimento danni e dunque la cessazione di conseguire utili.



Fin qui il comunicato Pfizer ai suoi azionisti.

Il documento non presenta ambiguità, è cristallino come acqua di fonte. Solo due o tre domande:

Quando si parla di “ qualsiasi altro prodotto candidato “, è lecito pensare ai farmaci antivirali che la Pfizer ha già introdotto nel mercato? Se sì, abbiamo il diritto di chiedere che vengano ritirati?

Il documento parla del “ controllo normativo continuo “ che di regola le case farmaceutiche effettuano a loro spese e tra l’altro sono la sacrosanta ragione della lunga durata della sperimentazione. In questo caso, mi domando, data l’obbligatorietà per decreto legge della vaccinazione, non è forse stato portato avanti pagato con i soldi dei contribuenti? Non sono queste le condizioni che hanno permesso a Pfizer di mettere a punto la “ raccolta di successive informazioni “ sugli effetti avversi - anche gravi - del loro vaccino?

Quante cose interessanti si imparano a leggere i documenti ufficiali, soprattutto quando in ballo ci sono somme notevoli di danaro. Finché si tratta di chiacchiere, i più furbi si intortano gli sprovveduti; ma basta che ci siano soldi di mezzo e diventa fin troppo facile capire che a travestirsi da candida nonnina è sempre il vecchio lupo. Da qui l’importanza di continuare a raccontarci le fiabe.


vincent





venerdì 6 maggio 2022

 Nell’epoca attuale, se teniamo conto non solo dei grandi sistemi informatici e dei programmatori professionali, ma anche dei personal computer e dei programmatori amatoriali che scrivono e realizzano applicazioni shareware e applicazioni internet - per il solo iPhone esistono attualmente circa un milione di applicazioni - possiamo dire che in un qualunque momento del giorno o della notte, milioni e milioni di programmatori sono al lavoro sulla Terra. Immaginiamoli seduti davanti al loro schermo impegnati a digitare istruzioni nel linguaggio di programmazione. Ed immaginiamo la loro concentrazione mentre cercano di formulare esattamente, in termini informatici, ciò che le macchine dovrebbero fare. Vediamo allora milioni di esseri umani seduti al computer, intenti a pensare nel linguaggio della macchina, con enorme precisione intellettuale. Un’enorme e ininterrotta attività di pensiero, che viene registrata su dischi magnetici od ottici, e poi diffusa su internet in tutto il mondo. Giorno e notte, mese dopo mese, anno dopo anno, questa potente diffusione di attività spirituale è sempre crescente.

Possiamo anche immaginare in forma di pensiero come questa vasta e ininterrotta attività di pensiero venga immagazzinata come cariche elettriche e magnetiche, e come essa vibri in miliardi di cristalli cifrati all’interno della gigantesca rete dei computer. Questi computer sono collegati tra loro talvolta da fili, ma sempre più dalle trasmissioni senza fili, che pulsano attraverso l’atmosfera e spesso vengono respinti indietro dai satelliti. Possiamo aggiungere al nostro quadro le altre telecomunicazioni digitali: conversazioni telefoniche, telefax, e-mail, radio, televisione, radar, satelliti, guide missilistiche, etc…,tutti convertiti in codice binario. Giorno e notte, miliardi di miliardi e innumerevoli cifre a 30 zeri di impulsi elettromagnetici rappresentanti serie di “ a “ e di “ b “, basati sulla dualità di elettricità e magnetismo, vagano attraverso l’atmosfera della Terra e vanno persino oltre i pianeti esterni come sonde spaziali superando i confini del sistema solare. Tutti questi sistemi binari sono caricature del pensiero umano.

Ma lì, ad accompagnare gli impulsi binari, vi sono anche i veri pensieri - i pensieri degli esseri umani che pensano come le macchine -, poiché infatti i nostri pensieri continuano a vivere nell’atmosfera.


Da Gondishapur a Silicon Valley di Paul Emberson, vol.2









lunedì 25 aprile 2022


 

Gli studenti della scuola più ambita della Silicon Valley non toccano un computer, un iPad o lo smartphone fino alla fine delle medie. La cosa più


curiosa è che questi ragazzi sono in gran parte figli di ingegneri o manager impiegati nelle più famose aziende tecnologiche del mondo, dalla Apple a Google. Gente che vive di computer e gadget, ma è determinata a tenerli il più a lungo possibile fuori dall’esperienza educativa dei propri figli. Questo miracolo, o questo assurdo spreco di risorse, avviene nella Waldorf School of the Peninsula, ed è finito nelle pagine del New York Times. Tutto comincia nella Germania del primo dopoguerra, dove il filosofo Rudolf Steiner, fondatore dell’antroposofia, si affanna per comunicare la sua visione sociale finalizzata a ricostruire il paese distrutto. Non riesce a farsi capire dai concittadini, però, e attribuisce il fallimento al sistema scolastico, che chiude le menti dei ragazzi. Quindi crea una scuola presso l’azienda di sigarette Wadorf Astoria di Stoccarda. È un istituto che predilige forme di insegnamento aperte, mirate al coinvolgimento emotivo e pratico degli allievi. Il successo è veloce e planetario, al punto che oggi esistono circa mille Waldorf School in una sessantina di paesi. Una di queste sorge a Los Altos, nel cuore della Silicon Valley, e sta rivoluzionando il modo di vedere l’istruzione nell’era digitale. Gli studenti della Waldorf School of the Peninsula non usano computer, ma solo lavagne e gesso. Scrivono su quaderni di carta usando le matite e imparano le frazioni tagliando fette di torta. Lavorano a maglia con lunghi aghi di legno, perché secondo i loro insegnanti aiuta a sviluppare la capacità di risolvere i problemi. Studiano la poesia, ma lo fanno mentre si lanciano dei sacchetti “ bean bag “ perché favoriscono la sincronizzazione tra corpo e cervello. A volte usano il fango come strumento di apprendimento, perché bisogna adoperare anche le mani per diventare persone complete (…..) Tra le persone che l’hanno scelta c’è Alan Eagle, 50 anni, che ha studiato informatica al college di Dortmouth e ora lavora nel reparto comunicazioni di Google, dove scrive discorsi per il ceo Eric Schmidt: “ Io - dice -
 rigetto l’idea che siano necessari supporti tecnologici alle elementari. Il fatto che un iPad possa aiutare i miei figli a leggere o a far meglio le addizioni è ridicolo “.La figlia Andie è in quinta elementare e non sa ancora usare Google: “ Ci sarà tempo per imparare. Li facciamo apposta semplici questi strumenti, perché sia facile usarli. Ma se lavorassi alla Miramax e producessi bei film vietati ai minori, non vorrei che i miei figli li vedessero prima di aver compiuto l’età giusta.


Da un articolo de “ La Stampa “, novembre 2011





giovedì 21 aprile 2022

La superstizione negativa

 Oggi qualcuno costruisce una macchina; lo fa credendo che in realtà non capita nulla se non che costruisce la macchina, e che peraltro quest’ultima produce qualcosa. Ma abbandonarsi a questa credenza, sarebbe fondare quello che oggi è generalmente diffuso e che si può chiamare superstizione negativa. La superstizione, è la credenza in spiriti là dove non ve ne sono; ma si può anche non crederci là dove ve ne sono: è la superstizione negativa, alla quale una numerosa umanità si dedica oggi senza saperlo inizialmente, perché non ci si è ancora abituati a pensare in una prospettiva morale illuminata dall’insieme dei legami cosmici; oggi, da questo punto di vista, si pensa solo da un punto di vista meccanico.


Rudolf Steiner, Dornach 26 Novembre 1916







Il computer ENIAC, “ pensato “ nella scuola elettrotecnica di Moore, in Pennsylvania. Pesava 30 tonnellate.

mercoledì 6 aprile 2022

  





“ Possediamo già le macchine per addizionare, sottrarre, etc.: è comodo, non c’è più bisogno di calcolare. Si procederà nello stesso modo per tutto. Ciò non si farà attendere a lungo, uno o due secoli e la partita sarà giocata; non ci sarà più bisogno di pensare, né di riflettere: si premerà un bottone. Per esempio, si scriverà: “ 330 pacchi di cotone, Liverpool “ - oggi si rifletterebbe un istante, non è vero? Ma allora si premerà semplicemente un pulsante e la questione sarà risolta.E in futuro, affinché nulla possa turbare lo status quo dei rapporti sociali, si passerà dalle leggi che non diranno precisamente: il pensiero è vietato, ma che avranno come effetto che qualunque pensiero individuale sarà eliminato. (…..) Vedete che la nostra vita attuale non è alla fin fine così spiacevole in confronto. Se non si oltrepassano certi limiti, si ha ancora il diritto di pensare oggi, non è vero? Certo, non bisogna superare certi limiti, ma se si rimane entro quei limiti, si può ancora pensare. Ciò che ho appena descritto è immanente all’evoluzione occidentale e, attraverso di esso, verrà senza tardare.




Rudolf Steiner, La libertà di pensare e le menzogne del nostro tempo
Quarta conferenza, 4 aprile 1916











 

lunedì 21 marzo 2022

sabato 26 febbraio 2022


A



 Palermo, quartiere Brancaccio, opera dello street artist Giulio Rosk



venerdì 4 febbraio 2022



 

 



 




“ Non appena la dea della guerra nel nostro paese ha ricevuto il suo incarico, le star dello spettacolo sono subito impallidite al suo cospetto. Chi insegue le stelle dovrebbe inseguire questa stella, perché lei è il solo idolo, lo scudo che difende la vita nel nostro paese “.


La dea qui descritta risponde al nome di Chen Wei, epidemiologa e virologa nonché generale dell’Esercito Popolare Cinese e l’incarico di cui parla l’articolo di stampa - cinese - è quello di capo dell’Istituto di Virologia di Wuhan. In altre parole l’Istituto è stato commissariato e messo sotto il controllo delle Forze Armate. Amen.




lunedì 24 gennaio 2022

 



“ Sono le mappe che creano gli imperi “. Sono fondamentali per l’effettiva “ pacificazione, civilizzazione e per lo sfruttamento “ di territori immaginati o desiderati, anche se in pratica ancora non conquistati. Bisogna conoscere posti e persone per controllarli. “ Le linee stesse della mappa “ ha scritto John B. Harvey, grande storico della cartografia, erano la lingua della conquista, con la quale “ gli invasori si dividono il continente, in porzioni che riflettono le loro complesse rivalità e i relativi equilibri di potere “.(…..) Il cartografo, stabilendo tale ordine, diventa uno strumento del potere, riducendo la realtà a due sole possibilità, mappa e oblio. La verità del cartografo cristallizza il messaggio che Google e tutti gli altri capitalisti della sorveglianza vogliono imporre agli umani: se non siete sulla mappa non esistete.




Shoshana Zuboff, Il capitalismo della Sorveglianza 



sabato 22 gennaio 2022


 



“ Con gli Nft anche gli artisti possono diventare piccoli stronzi capitalisti “



Brian Eno



martedì 18 gennaio 2022

J



Negli anni ‘50 questa canzone fu scelta dalla BBC: in caso di olocausto nucleare, sarebbe andata in onda a ripetizione per cento giorni.
“Ci incontreremo ancora, in un giorno di sole.. “



vincent

 

venerdì 14 gennaio 2022

lunedì 10 gennaio 2022





Google ha scoperto che  “valiamo di meno delle scommesse altrui sul nostro comportamento futuro “.
Questa scoperta ha cambiato tutto.




Shoshana Zuboff, Il Capitalismo della Sorveglianza 
 

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