Andreij Tarkovskij - Andreij Rubliov (Andreij Rublev) La campana - Epilo ...

Ovvero di come sia illusorio pensare di possedere una formula ereditabile della fusione.
Ogni fusione-resurrezione è azzardo del tutto personale. 

Resurrezione da "Ordet" di T. Dreyer

" Il sacrificio della croce non è dovuto , ma donato al Padre, ed è donato da un uomo, Gesù, che in questo modo - sempre e solo attraverso l'unico modo dell'immolato e mai dell'immolatore - dimostra di aver perfettamente inteso il " sì" che risuona nel "no!" dell'angelo sul monte Moira ( non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli alcun male!"). È a questo " sì!" che Gesù risponde " sì!", " eccomi!", ed è attraverso una tale risposta che Egli, totalmente libero da ogni compiacimento sacrificale, è già oltre la morte".

Silvano Petrosino, " Il Sacrificio Sospeso. Lettera a un amico"

" Davanti e con Dio viviamo senza Dio. Dio si lascia cacciare fuori del mondo sulla croce, Dio è impotente e debole nel mondo e appunto solo così egli ci sta al fianco e ci aiuta".

Dietrich Bonhoeffer

"Dove crolla l'originalità dell'uomo e la sua volontà propria, il suo diritto proprio, dove egli è unicamente il sacrificato ( e questo può avvenire in un  momento di suprema affermazione ed espansione della vita! ) ivi l'uomo agisce moralmente, perché ivi è la fine del mondo e la resurrezione dei morti. Il carattere etico di un'azione consiste in ciò che traluce in essa della sconfitta dell'uomo".

Karl Barth

Fintanto che esiste la morte, tutto ciò che vien detto è detto contro di lei. 

Fintanto che esiste la morte, ogni luce è un fuoco fatuo, poiché porta ad essa.

Fintanto che esiste la morte, il bello non è bello, il buono non è buono.

Elias Canetti   

a enzo..

" Già sento schiantarsi le travi e crollare gli stipiti, sento che il corpo fisico è stato costruito per l'ultima volta e che ora verrà totalmente distrutto".

 il Buddha

" Demolite questo tempio, e al terzo giorno io lo ricostruirò".

il Cristo 

" Oggi quell'immagine della Madonna in Pietà è uscita dai musei e dalle chiese e si è materializzata nella figura di questa madre ferrarese che appare sulla piazza, circondata da altre donne, srotola quella grande fotografia del figlio morto nel suo sangue, la abbraccia, se ne copre e semplicemente la mostra alla piazza, ai manifestanti, a tutti noi. Oggi in Italia, ancora una volta, la pietà è morta".

Adriano Prosperi

 

" Ogni vittoria umana deve essere riconciliazione, ritrovamento di un'amicizia perduta, riaffermazione dopo un disastro del quale l'uomo è stato la vittima; vittoria in cui non potrebbe esistere umiliazione dell'avversario, poiché in tal caso non sarebbe più vittoria, cioè gloria per l'uomo".

Maria Zambrano  

" È indispensabile che un fiume abbia un letto, altrimenti non si avrebbe un fiume ma un pantano. Potendo sfuggire, l'acqua avrebbe l'illusione momentanea di aver ottenuto la libertà, di aver riacquistato l'integrità della sua potenza. Ma la potenza si esaurisce in assenza di argini; (.....) Il letto serve al fiume tanto quanto la furia della corrente dell'acqua che scorre in esso. Ed è un bene che la vita si precipiti di corsa: lo sfuggire della semplice presenza fisica che cade nelle pieghe del tempo, l'angoscia di passare, si trasforma nella gioia di essere in cammino".

Maria Zambrano

" La tradizione non è il culto delle ceneri ma quello del fuoco".

Gustav Mahler 

domani, alle 10,30, L'Università di Milano-Bicocca conferirà a Paolo Fresu la laurea magistrale Honoris-causa in Psicologia dei processi sociali, decisionali e dei comportamenti economici con la seguente motivazione: " Il musicista jazz Paolo Fresu ha dedicato la sua arte alla promozione della cultura nelle comunità e nei gruppi della sua terra, attivando le relazioni sociali che si pongono a fondamento della convivenza; ha così favorito il benessere di tali collettività, benessere che dipende da fattori psico-sociali e non solo da fattori economici. Fresu ha dimostrato così la potenza comunicativa della musica, in quanto forma simbolica, coniugando in un rapporto originale e fecondo il jazz e la cultura folklorica sarda".

dell'intero evento, per chi fosse interessato, diretta streaming sul sito you-tube dell'Università La Bicocca

diavolerie 13

"Anche i primi cristiani sapevano perfettamente che il mondo è governato da demoni e che chi s'immischia nella politica, ossia si serve della potenza e della violenza, stringe un patto con potenze diaboliche e, riguardo alla sua azione, non è vero che soltanto il bene possa derivare dal bene e il male dal male, bensì molto spesso il contrario".

M. Weber

" Lo spettacolo non è un insieme di immagini, 

ma un rapporto sociale tra le persone mediato dalle immagini".

Guy Debord

" Certo, solo il signore può conoscere il senso della storia del servo.

Ma, corrispondentemente, solo il servo incarna, nella propria storia, la verità del signore".

Roberto Esposito

" Solo un mito vuoto - e dunque un vuoto di mito - 

può tracciare il profilo precario del nostro tempo".

Roberto  Esposito

" Soltanto con l'avanzare degli anni, e dopo molto strofinarsi ai suoi simili, l'uomo comincia a intravedere se stesso dal di fuori e gli altri dal di dentro: a riconoscere nelle strade di una città il proprio volto fra mille volti sconosciuti, a indovinare negli altri il palpito dell'angoscia umana e della speranza".

R. L. Stevenson, Memorie e Ritratti 

Legalità è legittima se lega il forte,

se tutela il debole.

 È il nodo che scioglie l'umano

legandone i legami.

Non c'è legalità fuori da quel legame

dove si stringe per meglio liberare.

Valerio Magrelli

we came along this road nick cave

I Gesuiti hanno a più riprese affermato che gli animali non hanno anima.

Perché, allora, continuiamo a chiamarli anima-li?

Ma Francesco d'Assisi, predicando agli uccelli e ai lupi, non ha forse decretato per sempre che si tratta di esseri anima-ti?

O pensiamo che si possa comunicare con esseri privi di anima?

Quando un gesuita si sceglie il nome di Francesco, allora, cosa sta succedendo?

È il cuore gettato oltre l'ostacolo?

vincent 

" Quando qualcosa, la cui identità sembrava perfettamente assicurata, si rivela improvvisamente altra da ciò che è: un alito di vento regala un brivido al passaggio ed ecco che un filo d'erba cessa di essere tale per diventare cavalletta, ci spostiamo nella chiesa barocca ed ecco che ciò che si credeva un elemento architettonico si rivela un artificio pittorico. L'imbarazzo che segue a questa improvvisa rivelazione mostra che là, nel mondo vi era dell'Altro".

R. Ronchi, Il Pensiero Bastardo 

You Must Believe In Spring

Dedicata a questo italiano d'Argentina che si è assunto il compito di dare vivente rappresentazione di un padre della cura e della testimonianza, un Cielo che si curva ad abbracciare la Terra.

vincent

.. il bello contiene in sé, come ambiguità essenziale l'immagine del suo doppio. Conserva qualcosa di spaventoso, un ineliminabile lato oscuro, che la bellezza basata sull'armonia e la simmetria ha spesso cercato di nascondere. All'interno del bello vengono individuati elementi perturbanti ( il tremendo del tragico, il brutto " senza dolore" del comico, lo smisurato del sublime) la cui rimozione (....) rischia di depotenziare la bellezza stessa.

R. Bodei, Le Forme del Bello 

..he was just some Joseph looking for a manger,

he was just some Joseph looking for a manger..

Leonard Cohen, Stranger Song

" Lo spirito determinato da questo momento del tempo necessariamente si dissecca - e, nella massima tensione, vuole questo prosciugamento. Il mito e la possibilità di mito si disfanno: sussiste solo un vuoto immenso, amato e miserabile. L'assenza di mito è forse questo suolo, immutabile sotto i miei piedi, ma che forse anche sprofonda".

G. Bataille

Dopo tutto, a pensarci bene, cosa di meglio della mortadella per riempire una così smisurata voragine di senso?

vincent

" L'avere e l'essere non coincidono. (....) Ho la pelle di un angelo, ma sono uno sciacallo; ho la pelle di un coccodrillo, ma sono un cagnolino; ho la pelle nera, ma sono un bianco; ho una pelle da donna, ma sono un uomo. In altre parole non ho mai la pelle di quello che sono".

E. Lemoine- Luccioni, Psicoanalisi della Moda

" Sono fragile,

sparo poesia."

Guido Ceronetti

" Questo, secondo me, è il vero compito degli scrittori. Grazie a una capacità che una volta era di tutti e che ora è condannata all'atrofia, capacità che essi ad ogni costo hanno il dovere di conservare, gli scrittori dovrebbero tenere aperte le vie di accesso tra gli uomini. Dovrebbero essere capaci di diventare chiunque, anche il più piccolo, il più ingenuo, il più impotente".

Elias Canetti, La Coscienza delle Parole 

17 marzo, San Patrizio!

" Sia la strada al tuo fianco,

il vento sempre alle tue spalle,

che il sole splenda caldo sul tuo viso

e la pioggia cada dolce nei campi intorno e,

finché non ci incontreremo di nuovo,

Iddio ti protegga nel palmo della sua mano".

S. Patrizio, Benedizione del viaggiatore irlandese  

Serve fiducia.

Si salverà il mondo.

Il dolorificio che chiamiamo Terra

ricomporrà il suo volto sfigurato.

Ma non per le intenzioni nobili

delle anime belle che viaggiano alla testa del corteo.

Certo che lo farà,

con le mani e con i piedi ce la farà.

Danza che si fa Pensiero.

Pensiero che si risolve in Danza.

vincent

 Con l'amore la pasta dell'uomo lievita..

Sartre

All Blacks Vs Barbarians (1973)

Oggi, ultimo giorno del 6nazioni 2013, il video di quella che tutt'ora è considerata la meta del secolo ( passato). Arms Park di Cardiff, 27 gennaio 1973, All Blacks vs Barbarians.

intervista a Orson Welles

intervista a Orson Welles dal film " La Ricotta" di P.P.Pasolini

nick cave god is in the house

nick cave, god is in the house, live

evoluzione?

Capace com'è di godere del male,

è il più evoluto degli animali?

Sul gradino più alto della scala evolutiva,

per torturare i suoi simili con la dichiarazione iva?


vincent

sul perdono

 Camminavano nel deserto e si riconobbero da lontano, perché erano ambedue molto alti. Facevano come fa la gente stanca quando declina il giorno. Nel cielo spuntava qualche stella che non aveva ancora ricevuto il nome. Alla luce delle fiamme Caino notò sulla fronte di Abele il segno della pietra e, lasciando cadere il pane che stava per portare alla bocca, chiese che gli fosse perdonato il suo delitto. Abele, però, disse: " Tu mi hai ucciso, o io ho ucciso te? Non ricordo più, stiamo qui insieme come prima". Allora Caino replicò: " Ora so che mi hai perdonato per davvero, perché dimenticare è perdonare".  

Borges 

" La giustizia è soggetta a contestazione, la forza si fa riconoscere di primo acchito, e senza dispute. Perciò non si è potuto dare la forza alla giustizia, giacché la forza si è levata contro la giustizia, affermando che essa sola era giusta.

E così, non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto".

Pascal, Pensieri 

" Dopo i campi di sterminio ora stiamo sterminando i campi".

Andrea Zanzotto

Il Cattolicesimo, questo tentativo millenario di disinnescare lo scandalo irriducibile rappresentato dal Cristianesimo. 

vincent 

" Un uomo non può tornare fanciullo o altrimenti diviene puerile. Ma non si compiace forse dell'ingenuità del fanciullo e non deve egli stesso aspirare a riprodurne, a un più alto livello, la verità?"

Karl Marx

CASALEGGIO E IL NUOVO ORDINE MONDIALE GAIA

E così, come se ce ne fosse ancora bisogno, ecco un video che spiega- con evidente ingenuità- quanto sia grave l'attacco che alcuni di noi hanno deciso di sferrare alla singolarità di ogni uomo.

Si accenna ad individualità come quelle di Obama, Hitler, Gengis Khan, ma non per occuparsi della qualità dei loro pensieri e azioni; se ne cucina una pappa omogenea usando la constatazione- imbecille e ovvia al tempo stesso- che, per dar vita alla loro visione del mondo, ebbero a servirsi dei " media" del loro tempo.

È il giochino delle tre carte modello anni 2000.

Vogliono che, una volta focalizzata l'attenzione sui " media", svanisca dal nostro mirino l'identità di quegli uomini insieme alla portata morale delle loro azioni.

Hitler stesso ebbe a dire che senza megafono mai avrebbe portato a compimento la sua " opera".

Il sig. Casaleggio, che gli dei possano illuminarlo, vuole che ci concentriamo sul megafono, distogliendo lo sguardo dal massacro.

Si esalta la funzione del mezzo, e nel cono d'ombra ci finisce il fine, e cioè l'uomo.

È lecito sospettare che, seguendo il filo del discorso, possa concretizzarsi la seria possibilità che non siano gli esseri umani a servirsi dei " media", ma i " media" a servirsi degli esseri umani.

Massima attenzione, i pensieri creano mondi.

E d'altra parte, come si intima nel filmato:

" Per essere, tu devi essere in Earthlink, o non avrai più identità!"

Un autentico ultimatum, le condizioni che garantirebbero la " salvezza".

Ergo:

Essere semplicemente quello che si è si sta trasformando in atto rivoluzionario.

Dare forma alla propria vita fecondandola con le immagini della nostra interiorità ci porterà a rischiare la galera.

Due parole sulle ultime immagini, quelle del cervello associato alla Conoscenza Collettiva.

Nella stratigrafia del cervello c'è un posto per ogni cosa e ogni cosa è al suo posto.

C'è, fissata come in una foto, la storia evolutiva dell'umanità.

Il cervello trasmette l'idea di qualcosa di compiuto, acquietato, gerarchizzato per sempre.

Nel tumulto dell'oggi, nel kaos quotidiano, sprigiona qualità da benzo-diazepina.

Di tutt'altra natura è invece la sostanza del nostro sangue, intimamente compenetrata da emozioni e impulsi vitali. Come nel cervello la figura umana si " verticizza", nel sangue di continuo si " vorticizza".

Ecco, non vi sembra che i due signori di recente assurti ai fasti della cronaca, Casaleggio e Grillo, siano in qualche modo riconducibili a questi due organi?

Se questo è vero, allora il mio augurio è che, tra Casaleggio-cervello e Grillo-sangue, il M5S possa conquistarsi la funzione di un magnifico cuore pulsante.

Altrimenti ci toccherà morire.

O per irrigidimento progressivo, quello già sentenziato nelle previsioni apocalittiche di Casaleggio-cervello.

O, fatalmente, per improvviso travaso emorragico del nostro eroico Grillo-sangue.

vincent      

" Ricevere solo il fallo da un uomo costituisce un punto di inevitabile delusione per una donna in quanto il fallo è uno strumento di godimento e non un segno di amore.

Il che d'altronde non significa che certe donne non riescano a trasformare il fallo in un oggetto d'amore!"

Massimo Recalcati  

Miles Davis - Kind Of Blue (Full Album) (Full HD 1080p) Jazz HQ Sound (6...

rabbia steroidea

La coscienza che coincide con l'essere fisico del corpo.

Questo è l'odio.

vincent

Morrò, ma prima in grazia. Un ballo in maschera. G. Verdi.

Cos'è che fa grande il tiranno?

Tutto ciò che ci esclude dal dialogo con le immagini del nostro mondo interiore.

Più preziosa dell'oro, è la trama di queste visitazioni che renderà superflua ogni tirannide.

vincent  

" Il padre di questo movimento non rappresenta per nulla il vecchio, la provenienza, la radice, la memoria, l'istituzione. Questo nuovo padre si propone come senza storia, senza memoria, senza provenienza, senza un volto politicamente riconoscibile, mascherato, radicalmente post-ideologico. (....) Il rifiuto del confronto con gli altri è una cifra essenziale di questa posizione che si propone come sorretta da un ideale di incontaminazione.

La dialettica democratica lascia allora il posto all'insulto dell'Altro che si mescola, come spesso accade in ogni fondamentalismo, con un fantasma di purezza: da una parte i puri, i redentori, dall'altra gli impuri, gli indegni. (.....) Ma che padre è quello che si manifesta attraverso l'insulto? (....) Si tratta di un padre- adolescente, di un padre ragazzo, che parla, si esprime e si veste come fanno i suoi figli. (....) Nondimeno questo padre che si maschera con gli abiti dei figli è un padre che non vuole rinunciare a esercitare il suo diritto assoluto di proprietà sui suoi figli. Si provi a mettere questo padre di fronte alla critica o al dissenso e si vedrà in che cosa consiste la sua pasta. Dietro ogni leader totalitario che reclama la democrazia si cela una insofferenza congenita verso il tempo lungo della mediazione che la pratica della democrazia impone. (.....) , ma saranno probabilmente i figli che dovranno assumersi la responsabilità di non essere più " fuori" dalle istituzioni essendone diventati invece dei diretti rappresentanti. Saranno allora i figli a esigere il dialogo politico - rifiutato dal loro padre come segno di indegnità- come unica condizione per assicurare ad un paese in gravi difficoltà un governo possibile.

A questi nuovi figli dal viso pulito e dagli ideali forti dobbiamo affidare il compito di far ragionare un padre che sembra- almeno sino a questo momento- rifiutare la responsabilità che sempre comporta la sua funzione e a mascherarsi da " anima bella" che per Hegel era quella figura della Fenomenologia dello Spirito che pretendeva di giudicare la storia dall'alto della sua beata innocenza senza considerare che nessuno mai può giudicare la storia senza considerare di farne parte".

Massimo Recalcati

" La democrazia non deve aprire uno spazio sempre più ampio di comunicazione, ma al contrario difendere le ultime zone d'incomunicazione. Sostenere l'incomunicabile, salvare i singoli da quell'eccesso di trasparenza che ininterrottamente li trascina in una comunicazione senza fine. Abbassare la voce, spegnere le luci, produrre silenzio. Fin quando il silenzio della democrazia sarà coperto dalla voce del suo mito essa rimarrà inevasa: anche se proclamerà ancora il suo valore e tenterà per l'ennesima volta il suo compimento. O forse proprio per questo".

Roberto Esposito, Dieci Pensieri Sulla Politica.

" Il problema è di coloro che si dicono credenti.. ma non sono credibili!"

don Gallo

Wild is the Wind - Nina Simone

" L'essere appartati non è una forma di partecipazione che dice molto di più di qualunque volontarismo e interventismo?".

Paolo Febbraro

Edoardo Bennato - Al diavolo il grillo parlante

MARIO INCUDINE CANTA DE ANDRE' - Vuccuzza Di Ciuri (Bocca di rosa)

Preferisco venire dal silenzio

per parlare. Preparare la parola

con cura, perché arrivi alla sua sponda

scivolando sommessa come una barca,

mentre la scia del pensiero

ne disegna la curva.

La scrittura è una morte serena:

il mondo diventato luminoso si allarga

e brucia per sempre un suo angolo.

Valerio Magrelli